In occasione di una consultazione elettorale, vengono sostenute delle spese che gravano sui bilanci di enti locali, Regione , Stato o entrambi per garantire la propaganda elettorale , ebbene il Comune di Avola con determina n. 8 in data 10/02/2018 ha affidato ad una ditta locale il servizio di solo montaggio e smontaggio dei tabelloni elettorali per una somma pari a € 9.011,58 spesa sostenuta solo per il personale impegnato nell’attività per 7 gg e 8 h lavorative e che vogliamo porre alla vostra attenzione.
Il materiale impiegato è di proprietà del Comune acquistato nelle precedenti consultazioni e trattasi di tabelloni componibili, i classici tabelloni di lamiera affissi nei muri e altri spazi ricavati nei muri di cinta e per tali servizi, in altre competizioni, sono stati impiegati personale Comunale.
Elenchiamo le spese calcolate nel preventivo redatto dall’Ufficio tecnico del Comune e riportato nella determina .
Personale impiegato: n. 2 operai comuni, 1 operaio qualificato, nolo mezzo di trasporto e relativo autista
Da un’analisi dei costi del personale riscontriamo che le tariffe orarie calcolate ed in virtù del C.C.N.L. settore edilizia e affini in vigore dal 01/02/2017 sembrerebbero alquanto elevate giusto un parere espresso da un consulente del Lavoro e dall’esperienza professionale nel settore:
operaio comune; la paga oraria comprensiva di tutti gli oneri a carico della ditta ammonta a € 17,65 , nella determina viene quantificata nella misura di € 26,86 oraria
operaio qualificato; la paga oraria ammonta a € 19,64 mentre nella determina viene quantificata nella misura di € 29,82 oraria
nolo mezzo di trasporto e relativo autista ammonta a € 47,50 oraria ( come da determina).
In conclusione il costo del servizio, 8 h giornaliere e 7 gg di lavoro, ammonta a € 9.011,58 così suddiviso:
Operaio qualificato € 1.669.92
Operaio Comune (2) € 3.008,32
Mezzo + conducente € 2.660,00
Iva 22% € 1.598,57
Altri oneri € 74,77
Ma quanto ci costano queste elezioni……….anche se le spese sono a carico dello Stato, sono sempre soldi delle nostre tasse e per questi lavori si potrebbero utilizzare risorse umane e mezzi già in possesso degli enti locali e dare ai cittadini un segnale forte contro gli sprechi nella P.A. , ma forse è utopia e come non ricordare una celebre frase di Antonio de Curtis in arte TOTO’ che disse …..e io pago.