L’AMMINISTRAZIONE appena insediata, affida incarichi a “Esperti ” perché sono inesperti.
Cercheremo di essere brevi, ma prima facciamo una premessa sul significato di gratuito
“Cui non corrisponde alcuna forma di pagamento o di compenso”
ANNO 2022 viene posto in essere un provvedimento, determina del Sindaco nr. 13 del 7/11/2022 con il quale si conferisce incarico, a titolo GRATUITO, a consulente in materia tributaria e bilancio a professionista già conoscitore della materia e ambiente lavorativo, visto che ha già prestato la sua opera al servizio del Comune.
Con successiva determinazione G.M. nr. 101 del 7/11/2022 viene fornito atto di indirizzo politico, su proposta a firma del responsabile del settore tributi, affinché venga posta in essere procedura per affidamento incarico, allo scopo di provvedere a contestare la cartella ricevuta da parte Agenzia delle Entrate per ottenere sgravio iscrizione a ruolo su accertamento IRAP anno 2016 e 2017.
Su atto amministrativo si evince anche la spesa presunta e viene così indicata:
“ Di stabilire quale tetto di spesa per l’incarico in parola l’importo di €.3.900,00 comprensivo di IVA e Cassa
di Previdenza “
MA LE SORPRESE NON MANCANO
Con determina n. 84 in data 9/11/2022 viene affidato incarico a persona “esperta” e la scelta è ricaduta su quella effettuata con determina del Sindaco n. 13/2022 che recitava “ affidamento incarico a titolo gratuito” , ma con una novità il costo è lievitato a € 4.306,40 cosi suddiviso :
“Di impegnare l’importo del compenso per l’adempimento di quanto sopra di Euro 3.000,00 oltre iva al 22% e cassa di previdenza al 4%, al cap.19/5 del bilancio di previsione approvato con delibera del Consiglio Comunale n.21/2022, oltre € 500,00 per spese contributo unificato”
Ma adesso poniamo delle domande:
• Ma se l’incarico è stato affidato a “TITOLO GRATUITO” perché impegnare somme del bilancio Comunale?
• Quale motivazione possiamo attribuire?
• Se si tratta di compenso per la prestazione, quale norma vigente stabilisce che su tale somma si applica IVA al 22% ?
• Ma visto che tra le spese è presente la cassa di previdenza e ovvio che si tratta di compenso per la prestazione professionale dunque non trattasi di incarico a titolo gratuito ma con spesa a carico del bilancio Comunale.
Ma secondo gli esperti “contabili “ , è tutto regolare? Noi dubitiamo, visto anche la forma di italiano utilizzata.. “pompetenza”…ha ” fato”.
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