Operazione Trasparenza: Il FARE – IDEOLOGICO della Piazzetta di Via Dante…
Lo staff continua a verificare e monitorare i lavori disposti dal Comune di Avola.
Oggi trattiamo i lavori di cui alla determina n. 247 in data 3/12/2021, per una somma pari a € 9.137,80 che recitava: “Oggetto: Determina a contrarre ed impegno di spesa per interventi di manutenzione straordinaria della Piazzetta Spartitraffico tra la Via Dante, Via Manin e incrocio Via Venezia ”.
I lavori previsti dovevano essere i seguenti:
• Taglio albero esistente e trasporto a rifiuto;
• Estirpazioni radici albero, ripristino colonnina metano, rimozione dei cordoli esistenti su parte della piazzetta;
• Demolizione e trasporto a rifiuto di mattonelle esistenti, posa in opera di cordoli, posa in opera di marmette di cemento, realizzazione di aiuola e collocazione albero, realizzazione scivolo per disabile e ripristino asfalto.
Ebbene dopo attenta osservazione abbiamo constatato quanto segue:
1. Gli alberi già esistenti erano 2 e non 1 (uno) e gli stessi non sono stati rimossi, dunque quale albero è stato rimosso? Ma quale albero è stato collocato?
2. La colonnina del metano era già presente PRIMA e DURANTE i lavori dunque quale ripristino è stato effettuato?
3. I cordoli rimossi sono stati nuovamente ricollocati (stessi);
4. Quale ripristino asfalto è stato eseguito? Visto che dalle foto non si evidenzia nuova asfaltatura?
5. Ma l’aiuola prevista è una dimenticanza? Ma quando sarà realizzata?
LAVORI ESEGUITI:
6. Scivolo per disabili, ma su questa opera poniamo delle domande: ma i disabili come fanno a utilizzare la piazzetta (definita spartitraffico) se la zona è molto trafficata e nella zona circostante – i marciapiedi non presentano altri scivoli per consentire il raggiungimento della piazzetta – i marciapiedi sono stretti che non consentono il regolare transito per le sedie a rotelle, oltre ad non esserci un parcheggio idoneo?7. Posa in opera marmette in cemento.
Inoltre abbiamo notato la rimozione della cabina telefonica, si presume che sia stata rimossa dalla società o che la stessa abbia autorizzato il Comune alla rimozione in quanto in disuso. Ma il ripristino della colonnina del metano non doveva essere eseguito dalla ditta che lo gestisce oppure anche in questo caso sia stato autorizzato il Comune ad eseguire l’intervento
.Quanto sopra descritto è riportato nell’atto amministrativo e documentato con delle foto con Google Maps e foto realizzate durante e dopo i lavori. Questa è l’amministrazione del Fare…