Nei giorni scorsi sono state diramate dei provvedimenti logistici che riguardano la Sanità locale e questo staff fornisce le notizie in suo possesso:
….alla luce dell’attuale andamento epidemico nella nostra Provincia e in considerazione dei dati di positività in notevole aumento, situazione che interessa anche la nostra Comunità, con nota dell’ASP di Siracusa in data 24/ 12/2021, sono stati disposti i seguenti provvedimenti : INCREMENTO posti letto presso il Covid Center 1 (P.O. di NOTO) da 19 a 30 P.L.;
E vista la necessità urgente di AUMENTARE il personale infermieristico e medico di detto Covid Center 1 si è disposto dalla data di cui alla nota sopraindicata, la riduzione dei posti letto dell’UOC del P.O Avola Noto a n. 5 P.L con eliminazione dei posti DH/DS.
In considerazione di quanto sopra verrà SOSPESA l’attività chirurgica elettiva fino al termine dell’emergenza epidemica e comunque fino a nuove disposizioni e sarà garantita solo attività in emergenza indifferibile.
Ma a seguito di quanto esposto poniamo delle domande:
“Il Sindaco cosa ha previsto, in merito, per tutelare il bacino di utenza cui gli altri ospedali non possono sopperire?
Le persone che dovevano essere operate nelle 48 h come sono state smistate e che provvedimenti sono stati adottati o sono tutte con il fai da Te ?
Ricordiamo che Siracusa e Noto sono destinati per il Covid e Lentini ed Augusta non possono farsi carico di tutta l’utenza della provincia.
E tutti gli esami di laboratorio strumentali delle persone che dovevano essere operati che fine faranno?
Preme sottolineare che la salute pubblica viene prima di ogni cosa e le istituzioni devono mettere in campo con gli strumenti in loro possesso affinché tali situazioni non rappresentano ulteriore disagio a chi soffre.
Le foto di rito per un’opera (rotatoria) che verrà realizzata , seppur importante per la viabilità di accesso al P.O. e al modico costo di € 184.938,52 può passare in secondo piano o sponsorizzarla in tempi migliori non certo in questo periodo di estrema emergenza Sanitaria.
