Il piano di riequilibrio finanziario (P.R.F.) è un provvedimento utile per i Comuni che si trovano in una situazione economica poco fiorente e serve a scongiurare il dissesto finanziario, ma con l’adozione di tale piano vengono assunti provvedimenti per risanare i conti e che interessano i cittadini con l’incremento delle aliquote dei tributi ed una serie di provvedimenti restrittivi per razionalizzare la spesa.
Con determina C.C. n. 47 in data 27/08/2014 il consiglio Comunale di Avola approvava il P.R.F. per la durata decennale ( 2014-2023) che hanno portato all’aumento delle aliquote dei tributi locali, per la piena copertura dei servizi, innalzamento aliquota dell’Addizionale Comunale Irpef al max, stessa aliquota che viene pagata nella città di Milano, ed altri provvedimenti tributari e adempimenti restrittivi per la riduzione della spesa.
Nel contenuto del documento era stato riportato un passaggio che recita ” Utilizzo al massimo delle risorse di personale comunale interno per alleviare i costi dei servizi allo stato esternalizzati” e ribadito anche per altri settori, ebbene da un controllo sul sito istituzionale è stato riscontrato che con determina n.32 in data 04/05/2018 è stato assunto impegno a contrarre avvio procedura negoziata per il noleggio di. N. 3 distributori di sacchetti per la raccolta differenziata per la durata di 3 mesi e per una spesa pari a € 6.405,00, ma è possibile che tale servizio venga affidato ad una ditta esterna, visto che negli anni passati ( fino al 2017) era espletato dal personale comunale?? Ma perché??? Ma era proprio necessario??? Ma il personale in esubero con quali mansioni viene impiegato? E il Personale amministrativo presente al C.C.R. non era idoneo, visto che ha espletato anche la consegna dei mastelli?? Ma tra i progetti finalizzati, previsti dal C.C.N.L. , non possono essere inseriti anche tali tipologie di servizi?? Perché esternalizzare?? Per quali vantaggi??
E poi cosa dire sulla gestione del C.C.R. , che dopo una ricerca di personale comunale ( pari a 12 unità) con un avviso ai dipendenti emesso in data 20/09/2016 da avviare alla formazione per la gestione dell’impianto , non vi è stata nessuna disponibilità, nonostante l’esubero, e la gestione è stata affidata alla Ditta che attualmente gestisce la raccolta dei rifiuti con ulteriori costi aggiuntivi sulla TARI.
Altro servizio di esternalizzazione è quello assunto con Determina n. 57 in data 28/05/2018 che affida il servizio di Traslazioni, Tumulazioni, Sepolture, Estumulazioni e Inumazioni ad una società locale per una somma pari a € 29.280,00 (iva inclusa) e adducendo nel corpo del documento che a causa di insufficienza di personale addetto si è proceduto a rivolgersi a ditta esterna, anche in questo caso il personale in esubero che fa??? Era proprio necessario?? Non potevano essere indirizzati in un corso di formazione ( qualora necessario) ed avere nel futuro personale qualificato???
Inoltre lo stesso servizio è stato esternalizzato anche nel 2016 con determina n.62 in data 02/03/2016 per una somma pari € 13.359,00 e sempre alla stessa ditta mentre nel 2017 con determina n.3 in data 26/01/2017 era stato avviato altra procedura negoziata di affidamento per 60 traslazioni ma poi ANNULLATO in quanto la gara era andata deserta (Determina n. 42 del 30/06/2017) per una somma pari a € 8.052,00.
Come mai tutti questi servizi vengono esternalizzati? Ma allora gli impegni assunti con il piano di riequilibrio perché non vengono rispettati???Ma perché gravare spese sempre a carico dei cittadini??? Ma perché??? Ma allora manca il rispetto degli adempimenti assunti e sottoposti al vaglio della Corte dei Conti ?? Ma i controlli chi li effettua ?? Ma non si dovevano alleviare i costi???