Durante questo periodo curiosando tra gli atti amministrativi emessi dall’amministrazione comunale di Avola è emerso un caso alquanto strano proprio come la denominazione del post, illustriamo le incongruenze riscontrate:
Con determina n. 71 in data 16/05/2017 l’amministrazione comunale affidava , tramite procedura negoziata la n. 44/S2 in data 08/05/2017 , ad una ditta edile locale i lavori inerenti l’impermeabilizzazione tetto scuola Collodi , lavori affidati per un importo pari a € 24.400,00 ( iva inclusa) che prevedeva l’eliminazione delle infiltrazioni di acque piovane nella palestra e nel corridoio della Scuola con la seguente motivazione : A seguito richiesta d’intervento nel tetto della Scuola Collodi da parte del personale scolastico della scuola per presenza di infiltrazioni di acque piovane nella palestra e nel corridoio della Collodi con inagibilità ogni volta in caso di pioggia della struttura sportiva e impraticabilità del corridoio che accede alla palestra stessa ……………….…….Pertanto per evitare gli inconvenienti lamentati necessita eseguire opere innanzitutto di raschiatura di muschio e licheni accumulatisi con il tempo nel tetto della scuola e dopo successivamente opere di preparazione con spianata di malta e posa in opera di guaina per tutta la superficie del terrazzo, oltre lo sgombero di materiale vario depositato nel tetto calpestabile.
Ebbene a distanza di mesi 4 esattamente con determina n. 130 in data 14/09/2017 veniva affidata , l’impermeabilizzazione terrazzo e palestra corridoio Scuola Collodi sempre tramite procedura negoziata la n. 60/S2 in data 06/09/2017 , ad altra ditta della provincia per un’ importo pari a € 17.000,00 (iva inclusa) con la seguente motivazione : “ A seguito continue segnalazioni pervenute anche telefonicamente e su indirizzo politico del Sig. Sindaco di intervenire urgentemente presso la Scuola Collodi per evitare nuovamente infiltrazioni dal sottotetto soprastante la palestra e il corridoio interessato in caso di pioggia da sopralluogo eseguito è emerso che necessita effettuare la sostituzione della vecchia guaina esistente ormai obsoleta e danneggiata dalle intemperie del tempo con una nuova guaina cementizia previa eliminazione del vecchio strato e dei licheni addirittura presenti a causa delle continue infiltrazioni”
Ma se nella prima determina (71) era stato previsto un accurato lavoro per l’eliminazione delle infiltrazione come si spiega che a distanza di 4 mesi con determina (130) si effettua ulteriore intervento per rimuovere addirittura la “vecchia guaina” messa in posa nei mesi precedenti, qualcosa non convince e dalla lettura degli atti si denota che i documenti emessi fanno “acqua” e lasciano molti dubbi…….poveri Noi….