NESSUNA BANDIERA BLU IN PROVINCIA DI SIRACUSA.

NESSUNA BANDIERA BLU IN PROVINCIA DI SIRACUSA.

NESSUNA BANDIERA BLU IN PROVINCIA DI SIRACUSA: LE RAGIONI DI UN FALLIMENTO E LA NECESSITÀ DI LOTTARE ANCORA

Agnone Bagni, Costa saracena, Baia del silenzio, Brucoli, Capo Santa Croce, Thapsos e Marina di Priolo, Santa Panagia, Ortigia, Cala Rossa, Punta del Pero, Plemmirio, Arenella, Fontane Bianche, Spiaggia della Marchesa, Marina di Avola, Calabernardo, Eloro Lido di Noto, Calamosche, Vendicari, San Lorenzo, Tonnara di Portopalo, Spiaggia dei due mari e Capo Passero, isola delle correnti, Spiaggia Carratois, Granelli.

Sono questi i luoghi di mare, bellissimi e pieni di storia, tra i più gettonati della nostra provincia di Siracusa (mi scuso per i luoghi che ho dimenticato).
Sono luoghi per fortuna ancora ricchi di grande appeal nei confronti dei turisti, siano essi locali o meno, che decidono di trascorrere le loro vacanze nel nostro territorio provinciale.

Eppure, nonostante sia indiscutibile il loro fascino e la loro autentica bellezza, nessuno di questi luoghi è riuscito ad entrare quest’anno nell’elenco dei siti a cui è stata assegnata la Bandiera Blu d’Italia.

Forse la FEE ovvero la Foudation for Environmental Education, cioè l’ente che ha l’onere e l’onore di giudicare i siti italiani, ha per caso una naturale avversione per la provincia di Siracusa?

Assolutamente no!
Basta semplicemente analizzare i criteri di scelta dei siti bandiera blu per capire tutto.

Per l’assegnazione di una bandiera blu, una spiaggia deve rispondere a determinati requisiti: a tutti quelli definiti imperativi (I) e al maggior numero possibile di quelli suggeriti, definiti guida (G).

Qui sotto sono elencati i criteri internazionali per ottenere la bandiera blu.
Buona lettura

Moena Scala

(Tratto dalla pagina ufficiale del sito www.bandierablu.org)

CRITERI DI ASSEGNAZIONE

Educazione ambientale e informazione

1 Le informazioni relative al Programma bandiera blu devono essere affisse (I)
2 Devono essere offerte ogni anno un minimo di cinque attività di educazione ambientale (I)
3 Le informazioni sulla qualità delle acque di balneazione devono essere affisse (I)
4 Le informazioni relative agli ecosistemi costieri, aree naturali e sensibili devono essere affisse (I)
5 La mappa della spiaggia, comprensiva dell’indicazione dei servizi offerti, deve essere affissa (I)
6 Il codice di condotta relativo alla normativa in vigore sull’uso della spiaggia e delle aree circostanti deve essere affisso (I)

Qualità delle acque

7 La spiaggia deve rispettare pienamente i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione (I)
8 La spiaggia deve rispettare pienamente gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione (I)
9 La spiaggia dev’essere conforme alle direttive sul trattamento delle acque reflue e sulla qualità delle acque di scarico. Nessuno scarico di acque reflue (urbane o industriali) deve interessare l’area della stessa (I)
10 La spiaggia deve rispettare i requisiti stabiliti per i parametri microbiologici relativamente agli Escherichia coli (coliformi fecali) e agli enterococchi intestinali (streptococchi) (I)
11 La spiaggia deve rispettare i requisiti stabiliti per i parametri fisici e chimici per oli e altro materiale galleggiante (I)

Gestione ambientale

12 L’autorità locale o l’operatore balneare dovrebbero istituire un comitato per la gestione della spiaggia (G)
13 L’autorità locale o l’operatore balneare devono rispettare tutte le normative relative all’ubicazione e al funzionamento della spiaggia (I)
14 Le aree sensibili vicino a una spiaggia devono essere gestite per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini (I)
15 La spiaggia dev’essere pulita (I)
16 Le alghe o i detriti naturali devono essere lasciati sulla spiaggia (I)
17 Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato che devono essere regolarmente mantenuti in ordine (I)
18 Sulla spiaggia devono essere disponibili contenitori distinti per la raccolta differenziata (I)
19 Sulla spiaggia dev’essere presente un numero adeguato di servizi igienici o spogliatoi (I)
20 I servizi igienici o gli spogliatoi devono essere mantenuti puliti (I)
21 I servizi igienici o gli spogliatoi devono avere lo smaltimento controllato delle acque reflue. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata (I)
22 Sulla spiaggia dev’essere fatto rispettare il divieto di campeggio e di circolazione ad auto o moto e dev’essere proibito ogni tipo di discarica (I)
23 L’accesso in spiaggia di cani e altri animali domestici dev’essere strettamente controllato ( I)
24 Tutti gli edifici e le attrezzature della spiaggia devono essere mantenuti in buone condizioni (I)
25 Gli habitat marini e lacustri (come la barriera corallina o le praterie di posidonia) presenti in prossimità della spiaggia devono essere monitorati (I)
26 I mezzi di trasporto sostenibili devono essere promossi nell’area circostante la spiaggia (G)

Servizi e sicurezza

27 Sulla spiaggia dev’essere presente un numero adeguato di personale e/o attrezzature di salvataggio (I)
28 Sulla spiaggia dev’essere disponibile l’equipaggiamento di primo soccorso (I)
29 Devono essere predisposti piani di emergenza in caso d’inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale (I)
30 Dev’essere prevista la gestione di diverse utenze e differenti usi della spiaggia in modo tale da prevenire conflitti e incidenti (I)
31 Devono essere attuate misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti e dev’essere garantito il libero accesso al pubblico (I)
32 Dev’essere presente una fonte d’acqua potabile sulla spiaggia (G)
33 Per ogni comune, almeno una spiaggia Bandiera blu deve garantire accesso e servizi ai disabili fisici (I).

Autore Avv. Moena Scala