ARTICOLO 21 DELLA COSTITUZIONE
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Il coraggio di esprimere le proprie idee, la libertà di pubblicare, è questo il senso di questa giornata per la libertà di stampa.
Alla luce di quanto è accaduto e denunciato durante il concerto del 1 maggio per la Festa dei lavoratori, conta ancora di più una informazione libera come bene pubblico sempre. La 30esima giornata mondiale dovrebbe far riflettere gli italiani e, soprattutto, il Governo Italiano. Un paese può definirsi libero e civile se ha una stampa libera di alimentare il dibattito costruttivo e informare assicurando adeguati livelli di trasparenza senza mai diventare strumento di calunnia per colpire i nemici del sistema di potere.